IA Contro l'Antibiotico Resistenza...
😷 Avete un po' di tosse e andate dal medico chiedendo di prescrivervi un antibiotico? Niente di più sbagliato.
L'utilizzo spropositato di antibiotici causa almeno un paio di milioni di morti l'anno e più il tempo passa più l'emergenza aumenta.
🦠 Se gli antibiotici vengono utilizzati in modo esagerato, i batteri "imparano" più in fretta a difendersi rendendo tale antibiotico inefficace. La strategia ad oggi utilizzata in medicina consiste sia nel prescrivere l'antibiotico solo se è strettamente necessario, sia nella ricerca di nuove molecole.
🤔 Il problema però è che trovare nuovi antibiotici efficaci e ben tollerati dall'essere umano non è per nulla un lavoro facile. Almeno non lo è attualmente. Ma forse l'IA può venirci in aiuto.
🔬 Infatti, in una recente ricerca pubblicata su Nature, il professor James Collins (dell'Istituto di Tecnologia del Massachusetts), con il suo team, é stato in grado di scoprire una nuova molecola in grado di eliminare un batterio multiresistente agli antibiotici.
🤖 L'aspetto particolare però, è che l'ha fatto utilizzando l'IA. Precisamente ha sfruttato un modello di deep learning per prevedere l'attività e la tossicità del nuovo composto antibiotico.
💊 Il nuovo antibiotico è efficace nel trattamento di infezioni da MRSA (Methicillin-resistant Staphylococcus aureus), uno dei batteri più responsabili di infezioni ospedaliere.
🧑🔬 Il team di ricercatori ha addestrato un modello di deep learning con un ampio set di dati per valutare l'attività antibiotica di circa 39.000 composti contro il MRSA. Integrando informazioni sulle strutture chimiche, hanno "aperto il black box" delle reti neurali, raffinando la selezione di composti potenziali.
🧑💻 Utilizzando tre modelli aggiuntivi di deep learning per valutare la tossicità su diverse cellule umane, i ricercatori hanno esaminato circa 12 milioni di composti commercialmente disponibili. Il risultato ha identificato non una ma ben due promettenti candidati antibiotici nella lotta contro l’ MRSA.
⚠️Questa ricerca potrebbe essere un baluardo per future scoperte di nuovi antibiotici utilizzando l'IA. Nel mentre però, continuate ad usare gli antibiotici con parsimonia.